Astolfi Carlo*
ASTOLFI CARLO
Treia (Macerata) 1873 - ?
Compiuti gli studi classici a Macerata, frequentò poi l'Accademia di Belle Arti di Roma. Esordì con un dipinto dal titolo Un 'industria che se ne va. L’attività di ritrattista è documentata dal Ritratto del Canonico Enrico Bettucci (esposto alla Mostra Regionale Marchigiana nel 1905), e quello del letterato iesino Nazareno Angeletti (Roma, Biblioteca del Pio Sodalizio dei Piceni). Lavorò anche come restauratore, intervenendo fra l’altro sull’affresco dell’Assunta nella volta del Santuario della Madonna della Misericordia a Macerata.
Treia (Macerata) 1873 - ?
Compiuti gli studi classici a Macerata, frequentò poi l'Accademia di Belle Arti di Roma. Esordì con un dipinto dal titolo Un 'industria che se ne va. L’attività di ritrattista è documentata dal Ritratto del Canonico Enrico Bettucci (esposto alla Mostra Regionale Marchigiana nel 1905), e quello del letterato iesino Nazareno Angeletti (Roma, Biblioteca del Pio Sodalizio dei Piceni). Lavorò anche come restauratore, intervenendo fra l’altro sull’affresco dell’Assunta nella volta del Santuario della Madonna della Misericordia a Macerata.