Per l’Istituto Matteucci, che ha avuto un ruolo importante nella curatela della mostra “Silvestro Lega. Storia di un’anima” , l’autunno 2015 si presenta denso di iniziative che lo vedono impegnato in altre collaborazioni prestigiose a livello nazionale, prima fra tutte la grande monografica dedicata a Giovanni Fattori, considerato il maggior artista dell’Ottocento italiano, che si aprirà domani a Padova alla Fondazione Bano di Palazzo Zabarella. Affidata alle competenze di specialisti quali Francesca Dini, Vincenzo Farinella, Giuliano Matteucci e Fernando Mazzocca, la rassegna si propone come la più vasta mai dedicata al maestro livornese; la collaborazione dell’Istituto Matteucci che si affianca a quella della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti - tra i prestiti fondamentali La cugina Argia e la grande Maremma - si sostanzia in un significativo apporto oltre che nello sviluppo del disegno espositivo, nel reclutamento di una parte consistente di dipinti di grande rilievo.
Di non minor interesse l’eccezionale omaggio che il Museo Poldi Pezzoli di Milano tributerà a uno dei massimi collezionisti milanesi della pittura macchiaiola: Giacomo Jucker. La sceltissima collezione da lui riunita nell’arco dell’intera vita sarà ricostituita per l’occasione grazie anche alle indagini svolte dall’Istituto Matteucci per rintracciare alcune delle pietre miliari, quali La stradina al sole e Il campanile di Badia di Abbati, non più viste da tempo. I contributi in catalogo saranno di Andrea Di Lorenzo, Ferdinando Mazzocca e Annalisa Zanni.