L’esposizione, nasce dalla volontà di far conoscere anche al vasto pubblico americano la pittura italiana del XIX secolo e in particolare una corrente così innovativa e fondamentale per lo sviluppo dell’arte moderna. A distanza di circa dalla grande mostra dedicata ai Macchiaioli dall'Orangerie diPparigi sarà quindi possibile ammirare una ventina di dipinti provenienti da importanti collezioni private italiane: capolavori quali l’imponente tela de “La battaglia della Sforzesca” di Giovanni Fattori, “La bigherinaia” di Silvestro Lega, “Giovane trecciaiola” di Cristiano Banti e la piccola tavola “Papin de Lilela” di Telemaco Signorini.
E' il il paesaggio toscano a campeggiare, con i suoi casolari, la sua campagna, i suoi abitanti raffigurati dal vero.
Sono queste le linee tematiche sulle quali scorrono i principi guida della rassegna che presenta un piccolo saggio, quanto più esaustivo, di un movimento artistico che si pone come il più innovativo e all’avanguardia in campo internazionale e che precede di diversi anni l’Impressionismo.
Istituto Italiano di Culura
686 park Avenue , New York
2-30 ottobre 2014