Romagnoli Angelo *
Borgo San Lorenzo (Firenze) 1834 - Firenze 1898
Frequentò l’Accademia di Belle Arti di Firenze e vi espose i primi saggi nel 1846. Nel 1853 copiava opere antiche nelle gallerie fiorentine. L’affermazione venne dalla metà degli anni '60, quando le sue opere comparvero numerose alle mostre delle promotrici di Firenze, Torino e Genova. Nel suo articolato re-pertorio di genere (Il giorno onomastico, 1884, esposto a Firenze nel 1885, coll. privata) figuravano anche soggetti letterari e composizioni di gusto orientalista (Abbandono nell'Harem, esposto a Firenze nel 1883). Sperimentò la decorazione murale a imitazione dell'arazzo, che utilizzò nel restauro del salone dei Duecento a Palazzo Vecchio.