Orazi Orazio*
Camerino (Macerata) 1848 - 1912
Ordinato sacerdote, nel 1876 ebbe il permesso di compiere gli studi artistici a Roma, frequentando l'Accademia di San Luca. Nel 1879 inviò alla Mostra di Macerata copie da maestri del Seicento e nel 1881 dipinse la sua prima opera di rilievo, Le esequie della Beata Battista da Varano (presentata poi all’Esposi- zione Internazionale di Roma del 1883, Camerino, Museo della chiesa di Santa Chiara). Nel 1884 fu presente all’Esposizione Nazionale di Torino con Santa Lucia di fronte a Pascasio (chiesa di San Venanzio, Camerino). Intorno al 1888 fu richiamato dagli obblighi religiosi nella sua città, dove in seguito allestì uno studio, svolgendo un'intensa attività sia come autore di soggetti sacri (L'apparizione del Sacro Cuore alla Beata Maria Alacoque, 1891, Santuario della Madonna di Pompei), sia come ritrattista (Giuseppe Rinaldi detto lo Spazza, coll. privata), sia come frescante. Fra i vasti cicli di affreschi realizzati nella regione, vi sono quelli dell'abbazia di Sant'Angelo in Pontano (1889), della chiesa di Santa Maria in Via a Camerino (1896) e della chiesa del Beato Antonio ad Amandola.