Dictionary of Artists

 

To meet the requirement of scholars, art dealers, collectors or simple amateurs of having a quick and effective tool at their disposal to satisfy the various exigencies connected with the world of art, first of all the in-depth analysis of the work of painters, sculptors, engravers, photographers, etc., the "Dictionary of artists" puts itself up as an annotated list of names, sometimes accompanied, if marked by an asterisk, by a biography and by some signature examples.

Each artist is matched with a series of index cards regarding the works registered in the Data Bank of the Matteucci Institute, which can be issued on request.

The biographies are taken from the Dizionario degli artisti edited by Cristina Bonagura, integral part of the work Pittori & pittura dell'Ottocento italiano (1996-1997), coordinated by Giuliano Matteucci with the cooperation of Paul Nicholls and realized by the Redazioni Grandi Opere of the "Istituto Geografico De Agostini", to whom the Matteucci Institute expresses its sincere thanks for authorizing the circulation of the texts on line.

 

Gai Francesco *

GAI FRANCESCO
Roma 1835 - 1917
Frequentò la romana Accademia di San Luca, dove fu più volte premiato. Nel 1863 vinse il concorso Pellegrini con S. Luca Evangelista con i suoi simboli. Lavorò poi a Subiaco, città di origine della sua famiglia, nel Palazzo del Cardinal Antonucci (Madonna con Bambino e S. Giovannino, perduto) e a Villa Moreschi, dove ornò il salone con storie mitologiche ispirate al Domenichino. Nel 1871 sposò la nipote di F. Podesti, del quale era stato collaboratore nella sala dell’Immacolata in Vaticano e nella chiesa del SS. Sacramento ad Ancona. Fu accademico di merito e professore all’Accademia di San Luca, che conserva un suo Autoritratto. La sua pittura raffinata ed eclettica (Ritratto di Donna Luisa Corsini, 1875) nasceva dalla lunga elaborazione di studi successivi. Dal 1880 si occupò di Palazzo Brancaccio a via Merulana, del quale fornì progetti architettonici, soluzioni d’arredamento e l'ordinamento dei giardini; inoltre vi dipinse ritratti aulici come La principessa Elisabetta Brancaccio con i figli, nel giardino del Palazzo (1884, Roma, Museo di Palazzo Braschi), dove la grazia affettata delle pose è emancipata dalla chiarezza compositiva e dai contrappunti tonali. Per la committenza ecclesiastica dipinse fra l'altro S. Giovanni Gualberto fondatore dell'ordine dei monaci Vallonibrosani, destinato alla romana chiesa di Santa Prassede (1870). Intorno al 1905 progettò e decorò la cappella Orlando nel cimitero di Livorno.
You are here: Home Dictionary of artists Gai Francesco *

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.